Che centrano gli NTF con il Metaverso e quest’ultimo cos’è?

Metaverso

In questo ultimo periodo e sempre più spesso si parla di Metaverso, ovvero di realtà virtuale.
In pratica, che cosa è in realtà un crittografo Metaverso? Cosa c’entra con gli NFT (non-fungible token) e le monete digitali con il Metaverso?

Cerchiamo di rispondere a queste domande!

Negli ultimi tempi, sempre più spesso si parla di Metaverso, un termine diffuso ampiamente da quando il proprietario di Meta, Mark Zuckerberg ha preso la decisione di cambiare il nome dell’azienda da Facebook a “Metà”.

Metaverso, in realtà, è un concetto che si discosta dalla sola realtà di Zuckerberg e quindi dei social network, infatti, è un qualcosa largamente più vasto.

La definizione di cosa è il Metaverso, ora non così semplice, ci proviamo in questo breve articolo, utilizzando semplici parole. Il concetto di base è che il Metaverso è un virtuale universo dove all’interno sono presenti una gamma ampia d’iniziative, dai social network ai videogiochi, per iniziare. Lo scopo dell’ultimo Metaverso è l’esistenza una parallela realtà parallela, dove ognuno ha il proprio avatar, dove per l’appunto si possono svolgere del azioni come: socializzazione d’eventi, videogiochi, lavoro, shopping e altro.

Appurato quindi che il Metaverso è una virtuale realtà, vediamo ora cosa con questa alternativa realtà cosa c’entrano i non-fungible token (NFT).

Con la generica parola Metaverso, innanzi tutto si indica un crittografo Metaverso, ossia un qualcosa che come i non-fungible token presuma una blockchain su cui si fonda. NFT e Metaverso crittografico, in poche parole, prendono vita dalla medesima tecnologia, il che fa sì che gli NFT siano il mezzo per operare nel Metaverso.

Generalmente gli NFT sono considerati criptovalute, tuttavia, non lo sono se si pensa alla moneta digitale Bitcoin. Gli NFT sono semplicemente delle certificazioni di possesso di un bene presente nel registro di una blockchain.

Sulle teoriche speculazioni e tecniche meglio ci concentreremo in seguito. Intanto cerchiamo di capire l’abbinamento fra Metaverso e NFT, comunque basti pensare ai video-giochi. Ovvero l’essenza di un virtuale universo crittografico, dove gli appassionati di un determinato gioco, possono eseguire degli scambi di oggetti con un non-fungible token (NFT).

Gli NFT, di base, sono i certificati che attestano la proprietà di uno specifico bene, sia virtuale, sia fisico nel crittografico Metaverso, ossia in questa parallela realtà digitale.

Il Metaverso, in pratica, fondato su blockchain produce una realtà digitale nuova, che ha proprie regole e infrastrutture, oltre a un efficiente sistema in ogni suo aspetto. Inoltre, ha anche la sua moneta per le compere, che in pratica, sono le criptovalute, i suoi certificati di possesso che gli NFT e tutti agiscono su una blockchain.

Cos’è un crittografico Metaverso fondato su una blockchain?

Per riuscire a comprendere l’abbinamento fra Metaverso e NFT è obbligatoria una separata analisi dei due concetti.

Iniziamo dal Metaverso, che, come generica definizione, è un soltanto un “mondo virtuale”, dove gli individui possono fra loro interagire.  Tuttavia, quello su cui si parla quando si tratta criptovalute e NFT, in realtà si tratta di un crittografo Metaverso, ossia che incorpori una blockchain.

Quali sono gli utilizzi possibili nel crittografico Metaverso e cosa è un NFT (Non fungible token)

Facciamo un diverso esempio come quello dei video-giochi che riguarda l’uso degli NFT nel Metaverso, ovvero nella virtuale realtà, dove ogni persona possiede un avatar.

Gli NFT, ora, presentano una sottocarterlla denominata Pictures-for-Pro (PFP), di cui uno dei più famosi esempi è la raccolta BAYC (Bored Ape Yacht Club). Si parla di NFT che rappresentano una numero d’immagini. Queste raffigurano una piccola scimmia in stile cartoons. Il protagonista di ognuna delle immagine e sempre l’animale ma, in ogni NFT raffigurato e vestito con accessori e colori diversi. Nel Metaverso, ora, ad ogni NFT potrebbe essere abbinati un avatar che può essere scambiato con la vendita.
Si tratta ancora una volta di un uso più ricreativo e ludico, ma tuttavia, di fatto, gli NFT sono digitali certificati di possesso, per questo tanti famosi artisti vi inseriscono le personali digitali opere o anche le fisiche proprietà, che sono consegnate ai titolari dei non-fungible token.

Per essere più chiari, nel Metaverso gli NFT fungono da certificati di proprietà; pertanto, strettamente connessi a esso e quindi molto importanti, anche perché entrambi sono fondati su una blockchain.

Un pratico ed esaustivo esempio d’uso di non-fungible token nel crittografico Metaverso: il futuro delle casa d’aste!

Per rendere ancora meglio il concetto di una pratica applicazione degli NFT è necessario iniziare dal fatto che nell’ultimo periodo molte società stanno aprendo le proprie virtuali sedi in crittografici metaversi.

Nel 2021, come rammenta Forbes, Sotheby’s, la nota casa d’aste, ha aperto una digitale replica della sua londinese sede nel gioco blockchain Decentraland. Questo digitale spazio ospita per l’appunto una galleria virtuale d’arte, dove i giocatori hanno la possibilità di visitare ogni ambiente e che come fisica sede di molti eventi come concerti e conferenze.

Ora, allarghiamo ancora più l’immaginazione su un prossimo e venturo futuro, con una casa d’aste che non soltanto è presente nel Metaverso e che per questo è possibile visitarla, in tridimensione con il supporto di realtà virtuale, ma do ve si è in grado anche comprare in massima autonomia, quindi anche lontani fisicamente.

Nel crittografico Metaverso, le opere possono essere acquistate tramite la moneta digitale, pagando in Bitcoin, Ethereum, Litecoin e altro, con il trasferimento della proprietà di possesso dal vecchio possessore al nuovo proprietario, mediante gli NFT.

Oltre alla virtuale opera d’arte, in questo contesto, si può comprare con il trasferimento della proprietà nel Metaverso con un non-fungible token, anche un bene terrestre, come una scultura o un quadro, che viene spedito alla residenza dell’utente.

Rispetto alle altre virtuali realtà, quali sono i vantaggi del Metaverso?

Non rimane che evidenziare i possibili vantaggi offerti per operare in un crittografico Metaverso e non in una diversa virtuale realtà. Il Metaverso crittografico, innanzi tutto si basa su una decentralizzata Blockchain, in modo diverso le altre virtuali realtà generalmente sono dipendenti e controllati dall’aziende di produzione.

In base teorica se i produttori di un gioco che agisce nel crittografico Metaverso abbandonassero il lavoro progettato, questi continuerebbe a essere presente sulla blockchain.

Il più importante aspetto è che operando tramite Blockchain, il Metaverso utilizza le uguali infrastrutture di cui ne fanno parte gli NFT e le criptovalute. Chi accede fa parte del Metaverso, in poche parole, accede anche alla vasta economica rete crittografica.

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